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Soft Strategy BIT

Intervista-Michele-Mastrella

La BIT di Soft Strategy è impegnata in un numero sempre crescente di progetti ad alto contenuto tecnologico, molti dei quali attivi in nodi nevralgici del sistema Italia

Soft Strategy BIT è impegnata in un numero sempre crescente di progetti ad alto contenuto tecnologico, molti dei quali attivi in nodi nevralgici del sistema Italia.  

Attraverso un nutrito team di specialisti certificati produce soluzioni tecnologiche e software in ambiti cruciali come il trasporto ferroviario e stradale, l’infrastruttura del mondo energy e utilities, sino ai servizi digitali per i Beni Culturali. Un range di attività che si amplia in continuazione nei processi di modernizzazione del Paese. 

“Soft Strategy BIT sviluppa tecnologia al servizio dei processi di aziende leader del territorio italiano” ci racconta Michele Mastrella, Direttore Generale di Soft Strategy BIT. Mastrella punta alla crescita di questa realtà grazie al suo team e alle sue precedenti esperienze. Da oltre venti anni ad alti livelli nel mondo IT, ha lavorato come manager all’interno della filiale italiana di Bull e, tra le altre esperienze, ha affrontato successivamente una carriera imprenditoriale. Michele Mastrella è General Manager di Soft Strategy dal 2017, quando è stata costituita la struttura “Digital”.  

Michele ci guida attraverso l’esplorazione di progetti con architetture complesse per servizi che tutti noi usiamo nella vita di tutti i giorni. Nella divisione Data & Analytics (nella quale sono attivi anche i progetti di intelligenza artificiale) ad esempio si è assistito al collaudo di un progetto estremamente interessante per il mondo ferroviario.  

Tale soluzione è in grado di monitorare lo stato di salute dei pantografi dei treni, i dispositivi che traggono corrente elettrica dalla via aerea e alimentano il convoglio. Con un sofisticato sistema di fotocamere e con l’intelligenza artificiale, viene identificato il modello, viene eseguita l’analisi e la ricostruzione tridimensionale di tutte le componenti del pantografo e il suo stato di salute. Tali dati vengono poi analizzati per decidere se quel dispositivo va mandato in manutenzione o bloccato in caso di problemi gravi al treno o alla linea ferroviaria.  

“In questo progetto, con il team guidato da Michele Gentile, abbiamo amalgamato competenze interdisciplinari – ci racconta Mastrella – non solo dell’intelligenza artificiale, ma anche di diagnostica d’immagini e smart maintenance al fine di fornire uno strumento utile alla sicurezza e alla regolarità del trasporto ferroviario”. 

I servizi per questo settore non si fermano qui. Soft Strategy BIT, in partnership con altre aziende leader, si occupa anche dell’analisi sullo stato dell’infrastruttura ferroviaria. E lo fa attraverso un database cartografico centrale, tramite il quale vengono mappati asset della rete ferroviaria come i binari, i pali dell’elettrificazione della linea, degli scambi e di tutte le infrastrutture nelle immediate vicinanze della linea. 

Un altro progetto relativo al tema della gestione degli asset è stato realizzato per un primario cliente del mondo energy e utilities. Mastrella ci spiega: “Abbiamo rappresentato nello stesso modello le informazioni topografiche e le informazioni di network, ovvero il modello di connessione degli asset stessi. Attraverso queste informazioni, siamo in grado di efficientare a livello avanzato la manutenzione ordinaria o straordinaria della rete”. 

Quelle raccontate sopra sono solo una parte delle numerose attività svolte dalla divisione diretta da Mastrella, impegnata anche nella gestione di un altro settore di assoluta rilevanza, ossia quello che si basa sull’utilizzo delle tecnologie afferenti al settore RPA (Robotic Process Automation)

“Parliamo di soluzioni con le quali possono essere processate in modo automatico pratiche di backoffice, integrati sistemi eterogenei, configurati massivamente apparati e molto altro” afferma il DG di Soft Strategy BIT.  

“Attraverso l’RPA – continua Mastrella – si efficienta la forza lavoro, si migliorano le prestazioni e, di conseguenza, si riducono i costi. Le nostre soluzioni sono in grado di integrare da front end anche di applicazione in SaS. L’orchestrazione delle attività di automazione è inoltre arricchita da strumenti che utilizzano l’Intelligenza artificiale. La tecnologia che portiamo sul mercato spesso è ‘testata’ all’interno di tutto il gruppo Soft Strategy – Nethex al fine di sgravare gli operatori da compiti ripetitivi e a scarso apporto intellettuale”. 

Ecco un altro punto essenziale sul quale si è soffermato il dirigente: “Abbiamo avviato significativi investimenti di risorse nel mondo dell’intelligenza artificiale. Il nostro obiettivo primario è quello di identificare gli ambiti di applicazione pratica dell’IA nei processi e nei sistemi dei nostri Clienti”.  

Facendo un esempio in tal senso, “una soluzione su cui si sta lavorando è l’applicazione dell’IA al tema ‘Language Understanding’, ed in particolare sull’interpretazione di un contenuto testuale in termini evoluti. Ci stiamo particolarmente focalizzando nella comprensione del linguaggio naturale con particolare attenzione alla lingua italiana”.  

Si deve aggiungere anche, come sopra evidenziato, l’applicazione dell’IA a quella che viene chiamata Computer Vision. Michele Mastrella ci tiene a sottolineare come in Soft Strategy “siamo in grado di analizzare immagini, anche tridimensionali, al fine di automatizzare i processi di diagnostica con particolare riguardo alla meccanica”.  

Ed aggiunge: “Stiamo evolvendo le importanti e storiche competenze che abbiamo nel mondo dello sviluppo delle soluzioni custom. Soft Strategy BIT sviluppa soluzioni nel mondo del ESM (Enterprise Service Management) e del’ITSM. Uno dei progetti in atto, per una rilevante ente di trasporti nazionale, si pone l’obiettivo di automatizzare i processi di gestione dei CED sia per la gestione ordinaria, straordinaria che per il provisioning integrando in ambienti Hybrid cloud e Multi cloud”. 

Il futuro è adesso e Soft Strategy BIT intende essere attiva da protagonista nei progetti di trasformazione digitale che il nostro paese e i nostri imprenditori hanno avviato. “In estrema sintesi – conclude Mastrella – forniamo soluzioni innovative di alta qualità al fine di rappresentare un alto valore aggiunto per i nostri Clienti”.