Smart and Connected
Agrifood Ecosystem
S.C.A.E.
Progetto di Ricerca e Sviluppo volto alla digitalizzazione della filiera agroalimentare end-to-end, mediante la realizzazione di una piattaforma informatica modulare basata su varie tecnologie, tra cui Blockchain, IoT, Intelligenza Artificiale e Machine Learning.
Finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19
Soft Strategy e Deloitte si sono aggiudicate in RTI, il Bando del Ministero dello Sviluppo Economico per la realizzazione di una piattaforma informatica in grado di digitalizzare la filiera agroalimentare, con particolare riferimento al settore vitivinicolo. Le attività ricerca e sviluppo hanno visto la collaborazione di cantine e partner localizzati in Campania, Calabria e Sicilia.
La piattaforma si compone di 4 moduli indipendenti ma interconnessi, ciascuno dedicato a un obiettivo specifico:
Smart Agricolture è il modulo dedicato all’attività agricola. Ci siamo posti l’obiettivo sfidante di analizzare e approfondire tutti i tool disponibili sul mercato per l’agricoltore, e abbiamo quindi progettato, con il supporto di esperti del settore (agronomi, aziende partner e CSR), un prodotto unico. Il modulo Smart Agricolture non supporta semplicemente l’agronomo nella propria operatività quotidiana; abbiamo infatti previsto una sezione volta alla pianificazione delle attività. Tramite specifiche funzionalità predittive, supportate dai dati forniti costantemente in tempo reale dalle stazioni meteo e dai sensori posti a specifiche profondità nel suolo, Smart Agricolture è anche in grado di monitorare costantemente lo stato salutare della pianta, prevedendo l’insorgere di possibili malattie.
Smart Factory è il secondo modulo della piattaforma. Raccoglie i frutti del lavoro dell’agronomo per supportare l’enologo nel processo di trasformazione della materia prima, fino alla fase di imbottigliamento. Con il medesimo approccio seguito per il modulo precedente, abbiamo indagato e approfondito tutti i migliori tool presenti sul mercato, analizzandone le potenzialità e i difetti. Con Smart Factory, l’enologo avrà a disposizione funzionalità appositamente progettate e declinate in base al tipo di prodotto in lavorazione (vino bianco, rosso oppure rosé). Il modulo, oltre ad archiviare tutte le attività del processo produttivo su una blockchain appositamente sviluppata, è anche connesso al SIAN – Sistema Informativo Agricolo Nazionale, e ne esegue automaticamente la compilazione.
Smart Product e Smart Venues sono gli ultimi due moduli della piattaforma, dedicati specificamente al prodotto intelligente e al valore aggiunto che l’oggetto della nostra ricerca è in grado di conferire non solo all’azienda che farà uso della piattaforma, ma all’intero territorio geografico di riferimento. Il prodotto intelligente, tramite una specifica tecnologia che abbiamo ideato e sviluppato, sarà inoltre in grado di garantire la rintracciabilità della bottiglia ed evitarne la contraffazione. Utente e azienda vitivinicola collaboreranno per uno scambio reciproco di informazioni, in grado di offrire vantaggi a tutti gli attori della filiera.
PARTNERS
Si riportano di seguito i partner dell’iniziativa, oltre all’Università Federico II di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Industriale:
Bando Fondo per la crescita sostenibile;
Procedura valutativa a sportello – settori applicativi “Fabbrica intelligente” e “Agrifood”
Obiettivo Tematico 1
rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
Asse I
Innovazione
Azione 1.1.3
Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative.